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L’Istituto Sociologico e Culturale Italiano (I.S.C.I.) e la Rispettabile Loggia Carmelo Dugo hanno la loro sede in Avola che si trova nella Sicilia Orientale in provincia di Siracusa.
Sono aderenti al Grand Orient de France (G.O.D.F.), condividono e si ispirano pienamente ai principi fondamentali della comunione Massonica più antica e numerosa d’Europa. Il Grand Orient de France (G.O.D.F.) ha la sua sede principale a Parigi, al numero 16 di rue Cadet, nel 9° arrondissement; questo edificio, noto come Hôtel du Grand Orient de France, ospita anche il Musée de la Franc-Maçonnerie.
I principi irrinunciabili ed ispiratori dell’ISCI e della Rispettabile Loggia “Carmelo Dugo” sono: laicità, neutralità politica e religiosa, libertà assoluta di coscienza, uguaglianza, fratellanza, tolleranza, rispetto reciproco, pratica della solidarietà, rifiuto del dogma e dei fanatismi.
Tali principi definiscono l’identità morale, culturale e spirituale della nostra istituzione.
Il nostro motto è quello della Massoneria universale: Libertà di pensiero e azione, Uguaglianza tra tutti i membri dell’umanità, Fratellanza come solidarietà concreta e rispetto reciproco.
Ogni essere umano ha diritto alla piena libertà di pensiero, coscienza e ricerca. Nessuna verità è imposta, nessuna visione è esclusiva. La nostra associazione tutela il diritto alla differenza e alla riflessione individuale.
Crediamo fermamente nella laicità come garanzia di libertà individuale e pluralismo. Ogni membro è libero di coltivare le proprie convinzioni in modo privato, nel pieno rispetto degli altri.
Pur rispettando le convinzioni personali di ciascun individuo, sia politiche che religiose, la massoneria non promuove né sostiene alcuna ideologia politica o credo religioso specifico.
L’I.S.C.I. è apartitico per statuto. La Rispettabile Loggia “Carmelo Dugo” e’ anch’essa apartitica.
L’I.S.C.I. e la Rispettabile Loggia “Carmelo Dugo” sono totalmente areligiose, ossia non affiliate né subordinate ad alcuna religione, pur rispettandole tutte.
Durante le riunioni, incontri, attività di loggia e momenti associativi sono interdette pratiche politiche e/o religiose al fine di garantire a tutti i membri un ambiente neutro, libero da ogni forma di condizionamento ideologico, confessionale o partitico.
La massoneria non si occupa di politica e di religione.
La nostra associazione accoglie membri di diverse fedi e convinzioni politiche, promuovendo un ambiente inclusivo basato sul rispetto reciproco e sulla libertà di pensiero di ogni membro.
Crediamo che la nostra missione di promuovere la conoscenza, la solidarietà e i principi del Grande Oriente di Francia sia meglio servita mantenendo una distanza equa dalla politica e dalla religione, garantendo così un ambiente armonioso e rispettoso delle diverse opinioni dei singoli membri sia in ambito politico, sia in ambito religioso.
La Massoneria è un’associazione iniziatica, culturale ed etica che si propone di accompagnare i propri membri in un percorso di crescita personale e collettiva. Le riunioni massoniche, dette tornate, sono momenti riservati di studio, riflessione e confronto in cui i partecipanti, chiamati Fratelli o Sorelle, lavorano su sé stessi attraverso l’uso di simboli e rituali. Questi simboli e rituali – come la squadra, il compasso, la pietra grezza o il pavimento a scacchi – non hanno alcun significato magico, ma rappresentano metafore e strumenti di introspezione utili a riflettere su valori come la giustizia, la libertà, l’uguaglianza, il senso della vita, il miglioramento morale e l’impegno verso gli altri.
Le tornate si svolgono in un clima di ascolto, rispetto e silenzio, dove ogni intervento è guidato dal desiderio di comprendere, condividere e arricchirsi. Non sono luoghi di potere né di privilegio, ma spazi di confronto ordinato e simbolico dove si pratica la tolleranza, la discrezione e la solidarietà.
Oltre al lavoro simbolico e filosofico, la Massoneria promuove la solidarietà e l’impegno verso il prossimo, attraverso attività filantropiche, culturali e di sostegno sociale, contribuendo con discrezione al miglioramento della società. In questo senso, essere massoni significa assumersi un impegno personale verso il bene comune, coltivare il pensiero critico, rispettare le differenze e agire nel mondo con integrità, responsabilità e spirito fraterno.
Promuoviamo il miglioramento dell’individuo e della società sostenendo la solidarietà sociale, l’educazione pubblica, la sanità pubblica, la giustizia e il progresso morale. Lavoriamo per costruire ponti, non muri. I nostri lavori sono riservati (e non segreti), non per escludere, ma per tutelare la libertà di confronto, la dignità della ricerca personale e la serenità del percorso iniziatico. La diversità di opinioni, credenze e culture è una ricchezza da accogliere, non un ostacolo da temere. All’interno dell’I.S.C.I. e della Rispettabile loggia “Carmelo Dugo” non trovano spazio fanatismo, discriminazione o chiusura.
La Massoneria si fonda sul principio dell’uguaglianza tra tutti gli esseri umani, senza distinzioni di genere, razza, religione o condizione sociale. Escludere le donne sarebbe oggi un’anacronistica contraddizione rispetto a questo principio. La presenza femminile arricchisce il confronto, amplia la visione, e rende più autentico il lavoro massonico che mira alla crescita universale dell’individuo. Accogliere le donne significa riconoscere che il cammino iniziatico, fatto di introspezione, studio, etica e impegno verso l’umanità, non appartiene a un solo sesso. La libertà, l’intelligenza e la sensibilità non hanno genere. Per questo la nostra loggia ha scelto da tempo l’apertura alla piena parità, promuovendo una Massoneria inclusiva, laica e progressista.
La Massoneria del G.O.D.F. afferma esplicitamente il principio della libertà assoluta di coscienza: ciò significa che ogni persona è libera di credere o non credere, senza che questo condizioni la sua dignità o la sua possibilità di crescita interiore. L’adesione a un dogma religioso o a una fede specifica non può essere un criterio per escludere chi si impegna sinceramente nella ricerca della verità, nella costruzione di sé e nel bene comune. Essere atei non significa essere privi di spiritualità, etica o valori. La Massoneria non è una religione, ma una via simbolica e morale: chi cerca la verità, rispetta gli altri, e lavora al proprio miglioramento e a quello dell’umanità, è pienamente degno di essere massone, indipendentemente dalle sue credenze religiose. Per questi motivi la Rispettabile Loggia “Carmelo Dugo” ammette anche gli atei in massoneria. In definitiva ammettere le donne e gli atei significa rendere la Massoneria coerente con i suoi stessi principi: libertà, uguaglianza, fratellanza, laicità. Escluderli significherebbe tradire questi valori. La nostra loggia non vuole imitare i dogmi che rifiuta, ma aprirsi al pluralismo e al futuro, con dignità, intelligenza e coraggio.